“Non dire gatto finché non l’hai nel sacco” in inglese sarebbe “Don’t count your chickens before they’re hatched”, che vuole dire che non devi fare affidamento su benefici che non sono ancora realizzati, ad esempio un posto di lavoro che ti hanno promesso ma che, chissà, forse non arriverà mai.
Concetto che non ha proprio nulla a che fare con l’argomento di questa mail. Comunque, almeno in inglese, l’espressione parla di “contare” (count) e “polli” (chickens) che È invece l’argomento della mail, più o meno.
Ieri a pranzo ho gustato un piatto di stufato di pollo. Hai presente un piatto di stufato di pollo? (Con pane, un bicchiere di vino rosso? Mmmmm!)
Visualizza il mio pranzo per un momento… Pronto? Bene. Allora, quanti polli vedi?
Domanda stupida, vero? Forse vedi PEZZI di pollo, cioè DEL POLLO, ma non UN POLLO o neanche DEI POLLI.
Oggi stiamo ripassando una caratteristica dei sostantivi (nouns) che possono essere “visti” come cose “da contare” (un pollo, due polli, tre polli, ecc.) oppure cose che non possono essere contate (del pollo).
Spesso capita che lo stesso sostantivo possa essere usato in tutti e due i modi. “Vino”, normalmente dato come esempio di un nome che NON può essere contato, viene però “quantificato” o misurato (mia moglie lo fa spesso “Daniel, hai bevuto troppo vino di nuovo!”).
Comunque, vai in qualsiasi regione d’Italia e quello che troverai sono “vini” non “vino”, nel senso di “tipi di”. Qui in Emilia Romagna abbiamo il Sangiovese, il Trebbiano,il Pignoletto, e tanti altri.
Quindi, certe parole possono essere usate in entrambi i modi. Quando usiamo sia il singolare che il plurale, parliamo di elementi diversi (un pollo, due polli; forse sono amici?). Quando invece usiamo il singolare, ma con “some” (del), pensiamo ai poveri polli più come una sostanza che come un ex-animale. Non è che ho un pollo morto sul piatto ma una quantità di carne di origine “pollo”.
Potremmo fare anche la stessa cosa con “gatto”. Il povero gatto nel sacco nell’espressione italiana = “un gatto”, cioè un animale. Lo stesso povero gatto dell’espressione italiana dopo che nonna l’ha buttato nella zuppa = “gatto”, cioè cena. Quando si cambia la grammatica, cambia il significato, vedi?
Beh, immagino che questa spiegazione non sia difficile da seguire. Perché, in realtà, è lo stesso sia in inglese che in italiano.
Il problema arriva quando gli inglesi e gli italiani concepiscono certe parole o concetti in modo diverso.
Sapevi che, nel lessico, non è detto che ogni parola italiana abbia una traduzione equivalente in inglese?
Per la maggiore parte del tempo le parole sono facilmente traducibili da una lingua all’altra perché si riferiscono agli oggetti fisici (gatto) o concetti quasi universali (metterlo nel sacco, mangiarlo).
Ma non dobbiamo cercare lontano per trovare parole che sono usate diversamente tra le lingue. Un esempio? “Vado a prendermi un caffè”. Un italiano lo “prenderebbe” (take), ma un inglese lo “avrebbe” (have) o “otterrebbe” (get).
Vedi? Prendere un caffè è un’azione semplice, ma va comunicata in inglese con parole che rappresentino concetti diversi. Lo stesso vale con certi sostantivi. Ci sono però certe parole che si usano ogni giorno che sono “viste” in modo diverso, e quindi che ti fanno sbagliare quando parli inglese.
Esempi?
Money IS necessary to buy things. – I solidi SONO necessari per comprare le cose.
He gave me SOME advice. – Mi ha dato DEI consigli.
You’ve got beautiful hair. – Hai BEI capelli.
Vedi? Certi sostantivi di ogni giorno sono grammaticalmente diversi in inglese e in italiano.
Ecco delle altre parole che “non puoi contare” in inglese (ma che possono essere espresse sia al singolare sia al plurale in italiano):
information
news
help
Poi ci sono parole dove sia il singolare sia il plurale sono possibili anche in inglese ma con diverso significato:
chocolate – cioccolata
chocolates – cioccolattini
hair – capelli
hairs – peli
Conclusione? Sii consapevole delle differenze lessicali tra le due lingue, ma per la grammatica, almeno per questo argomento, puoi stare tranquillo: funziona nello stesso modo dell’ italiano. Hurrah!
Have a nice day!
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monica dice
this was very useful!!! Thanks Daniel and have a nice day!
Daniel dice
Thank YOU, Monica. I appreciate you taking a moment to leave feedback.