Grazie a tutti che hanno fatto i compiti, e anche a chi ha scritto un commento solo. Sono molto contento con il progresso del corso!
Ma oggi, giorno 2, diventerà più difficile.
Oggi imparerai
- che i tempi verbali in inglese spesso non hanno un equivalente in italiano
Non sembra molto, vero? Ma è la lezione più importante che so insegnare, e sarà la base per tutto il lavoro che faremo insieme dopo.
Le rispose al compito di ieri
Present Simple: I make pizza
Present Progressive: I am making pizza
Present Perfect: I have made pizza
Present Perfect Progressive: I have been making pizza
Past Simple: I made pizza
Past Progressive: I was making pizza
Past Perfect: I had made pizza
Past Perfect Progressive: I had been making pizza
Future Simple: I will make pizza
Future Progressive: I will be making pizza
Future Perfect: I will have made pizza
Future Perfect Progressive: I will have been making pizza
Used to + infinitvo (senza il “to”): I used to make pizza
Going to + infinitivo (senza il “to”): I‘m going to make pizza
Quasi tutti l’hanno fatto senza problemi. Bravi a voi, ma non è molto soprendente. In generale, non è la “forma” dei tempi verbali in inglese che crea problemi. Invece, è il significato. Quando usarli?
N.B. Per chi non ha capito la differenza tra “make” e “do” (tutti due = “fare” in italiano), c’è un esercizio qui e un altro qui.
Il tuo progresso fin’ora
Sempre utile essere chiaro per quanto riguarda quello devi aver già imparato, vero? Così, se ci sono dubbi, puoi ripassare prima di andare avanti.
- sai i nomi di tutti i tempi verbali?
- sai coniugarli (almeno nella forma affermativa)?
Se puoi rispondere “si”, siamo a posto. Se non…. Beh, non c’è molto senso parlare dei tempi verbali se non sai i nomi, vero?
Iniziamo
Hai capito ormai che non sono italiano, quindi sarebbe ragionevole pensare che la mia conoscenza dei tempi verbali in italiano sarebbe abbastanza limitato….
Per cui, oggi facciamo un sperimento di “crowd-sourcing”, concetto anglo-sassone dove i risorsi (soldi, informazioni, tempo) per fare un progetto vengono non dal “leader” ma dalla “folla” (crowd). Oggi, sei tu che devi fornire le risposte.
Il compito (per lunedì, quindi abbiamo tutto il weekend) e di COLLABORARE insieme per offrire traduzioni della nostra lista di verbi conjugati (“I make pizza”) ecc.
Perché? Per capire quali tempi del verbo in inglese hanno traduzioni “facili” in italiano, e quali invece no. Così, per focalizzarci tutti sui problemi più interessante, e prepararti per le lezioni della prossima settimana.
Compito (di gruppo)
Ieri ho risposto personalmente a tutti voi che avete scritto un commento. E’ stato un piacere. Ma ora starò zitto. Dovete rispondere voi ai commenti degli altri (sieti voi che conoscete l’italiano, non io).
Il mio ruolo sarà solo di approvare i commenti (anti-spam), necessario solo per chi non ha ancora scritto uno.
Ma leggerò tutto quello che scrivete, così per capire come procedere con le prossime lezioni.
Spero che è (sia??) chiaro. Non deludetemi! Fate una conversazione tra voi. Voglio il compito finito entro lunedì, va bene?
Allora, basta con il come. Cosa, esattamente dovete fare (insieme)?
Semplice. Voglio vedere la VOSTRA traduzione in italiano (concordato tra voi, non individualmente) delle frasi seguenti. Se possibile. Dove invece non credete una traduzione possibile o corretta, basta spiegare il ragionamento.
I make pizza
I am making pizza
I have made pizza
I have been making pizza
I made pizza
I was making pizza
I had made pizza
I had been making pizza
I will make pizza
I will be making pizza
I will have made pizza
I will have been making pizza
I used to make pizza
I‘m going to make pizza
Mi raccomando. Niente commenti o domande diretti a me, ma una conversazione vivace e collaborativo tra voi.
Inizio corso | La lezione precedente | Prossima lezione | Visita il sito per lasciare un commento su questo articolo
Angelo dice
Good afternoon,
io credo che la spiegazione di antonella sia la più completa ed esustiva, grazie a lei sono riuscito a capire un pò di più su alcuni tempi.
grazie
Giulio dice
Per Antonella . Anche a me non mi è chiara la differenza tra present perfect e presente perfect
continous e tra past perfect e past perfect continuous
stefi dice
I will have been making pizza = (stasera, quando avrò finito) avrò fatto la pizza per 6 ore.
Ha senso? E’ questo il senso giusto?
stefania dice
ciao Antonella, mi aggancio al tuo compito e provo a dire la mia:
I have made pizza: ho fatto la pizza ed HO FINITO, soltanto che non specifico il tempo in cui e’ avvenuta l’azione altrimenti sarebbe past simple. (il present perfect equivale al nostro passato prossimo)
I have been making pizza (non ha un tempo corrispondente in italiano) ho cominciato a fare la pizza in un momento passato non meglio specificato e sto continuando anche nel momento in cui lo dico (con since e for potrei specificare anche quando ho cominciato a farla “I’ve been making pizza since 8 a.m. or for 5 hours”)
I made pizza: feci la pizza prevede poi la specifica del tempo in cui si e’ compiuta l’azione (traduce il nostro passato remoto o imperfetto anche se poi lo traduciamo anche con il passato prossimo).
I was making pizza: il periodo in cui avviene l’azione nel passato non e’ specificato perche’ ricopre un certo lasso di tempo, traduce un’azione che viene interrotta da un’altra normalmente indicata dal simple past es. I was making pizza when you arrived. (in italiano e’ un tempo composto con l’utilizzo del gerundio)
I had been making pizza (in italiano non esiste) ha la stessa applicazione del Present Perfect Continuos ma al passato
I will make pizza: e’ (il nostro futuro semplice).
Qui mi fermo perche’ avendo in italiano solo 2 futuri, oltre a tradurre le frasi come hai fatto tu, non so come considerarli in italiano.
Spero di non aver fatto troppa confusione.
Confidiamo nella precisa e puntuale spiegazione di Daniel
antonella dice
Good afternoon everybody… rompo il ghiaccio (sperando di non affondare!) e butto giù qualcosa di getto, senza controllare i sacri testi di grammatica:
I make pizza: faccio la pizza (di mestiere, tutti i giorni, abitualmente)
I am making pizza: sono appena rientrata dal lavoro e sto facendo la pizza per cena
I have made pizza: ho fatto la pizza per cena, la sto mettendo in forno, non ho finito!
I have been making pizza : stavo facendo la pizza, quando il gatto mi ha mangiato la mozzarella. (*)
I made pizza: ieri ho fatto la pizza.
I was making pizza: ieri stavo facendo la pizza , quando tu sei arrivato (*)
I had made pizza: ieri avevo fatto la pizza (era già pronta), quando tu sei arrivato.
I had been making pizza:. ieri stavo facendo la pizza, quando il forno si è rotto. (*)
I will make pizza: farò la pizza, stasera per cena!
I will be making pizza: starò facendo la pizza, quando tu arriverai questa sera. (**)
I will have made pizza: avrò finito di fare la pizza, quando tu sarai arrivato questa sera.
I will have been making pizza: starò facendo la pizza, quando tu arriverai questa sera.(**)
I used to make pizza: quando lavoravo in una pizzeria, facevo la pizza (adesso lavoro in un bar, e non la faccio più).
I‘m going to make pizza : ho intenzione di fare la pizza stasera per cena (… ma se non ti va possiamo andare a cena fuori…)
Da quanto detto risulta:
(*) una gran confusione nell’uso di present perfect progressive/past progressive/past perfect progressive;
(**)un gran confusione nell’uso di future progressive/future perfect progressive.
Help me, please!!! Antonella
Gaetana Di Palermo dice
Ciao Antonella ho visto che hai dato lo stesso significato per I will be making pizza e I will have been making, effettivamente anche io ho il dubbio tra questi due verbi…