Venerdì sera ero a cena con le mie amiche. A un certo punto una di loro ha raccontato di un’emozionante escursione sul ghiacciaio dell’Adamello, la stessa percorsa da Papa Wojtyła insieme al Presidente della Repubblica Italiana. Quale? Le abbiamo domandato incuriosite, ma lei non si ricordava più. Così, da brave “millenials” padrone del nostro tempo (ma un po’ meno di quello antecedente alla nostra nascita) abbiamo chiesto aiuto a Mr. Google (lo sapevi che gli inglesi dicono così?). Una volta che i risultati della ricerca sono comparsi sullo schermo del mio smartphone, osservato anche dalla mia vicina di sedia, quest’ultima mi ha guardata stupita: “Ma hai il telefono in inglese?”
1. Impostare la lingua del tuo smartphone in inglese
Avevo dimenticato di averlo fatto, ma sì! Ho impostato la lingua del mio smartphone in inglese. Lo avevo fatto inizialmente per forzare l’intromissione della lingua nella mia quotidianità e, dopo un po’ di scomodità iniziale (cercando contenuti principalmente legati all’Italia, mi capitava di ottenere informazioni scarse in inglese) alla fine mi sono abituata e ne ho colto pure i benefici. Al di là della gratuità di tale abitudine settimanale per praticare l’inglese, ho infatti ottenuto anche maggiore chiarezza grazie alla sinteticità delle notizie in lingua inglese.
2. Usare software in lingua originale
Se anche tu come me passi gran parte della giornata davanti allo schermo di un computer, pensa a quante occasioni di praticare inglese gratuitamente ti ritrovi letteralmente davanti agli occhi! Prendiamo i programmi che utilizzi quotidianamente: software gestionali, di prenotazione o di amministrazione. Io ad esempio utilizzo WordPress, il CMS che mi permette di pubblicare l’articolo che stai leggendo in questo momento. Ho deciso di scaricarlo in inglese, invece che in italiano, cosa che mi ha permesso di acquisire del lessico specifico che certamente mi tornerà utile in futuro, in caso dovessi sostenere un colloquio di lavoro per un’azienda internazionale. Forse ti sembrerà banale, ma saper usare “dashboard” invece di “bacheca” è già un ottimo punto di partenza.
3. Leggere prima di tutto le notizie in inglese
Non so tu, la prima cosa che faccio la mattina dopo colazione (anzi, durante) è leggere o ascoltare le notizie per cercare di capire cosa stia succedendo nel mondo. Ebbene, perché non farlo in inglese prima che in italiano? All’inizio sarà senz’altro difficile: non si riuscirà a capire tutto e si sarà costretti a recuperare notizie in italiano per comprendere davvero la situazione. Con il tempo, però si inizierà a familiarizzare con il lessico specifico dei giornalisti, anche grazie al contesto. Si arriverà a un punto in cui non si avrà più bisogno di un “secondo giro” in italiano.
4. Cambiare la lingua dei film in inglese
Ci sono tantissimi bei film italiani che si possono guardare gratuitamente sulla tv in chiaro o su Rai Play, senza contare tutti quelli accessibili tramite la tua piattaforma in streaming preferita. E se provi piacere a fruire di tali contenuti in lingua originale, perché non provi a fare lo stesso con i film americani o inglesi? Spesso infatti, nel doppiaggio si perde inevitabilmente la ricchezza di una lingua, fatta di giochi di parole e di riferimenti culturali che solo la lingua originale può lasciare intendere. Inoltre, si tratta di un “esercizio di inglese semplificato”, poiché il video offre un supporto all’audio notevole. Se vuoi, prova prima con i sottotitoli in italiano, poi passa all’inglese e poi toglili del tutto. Fa la differenza, vedrai!
5. Seguire profili social che “parlano” inglese
Ogni giorno teniamo in mano un mondo di informazioni e di relazioni: il nostro smartphone. Perché quindi non provare a ottimizzare tutte le sue potenzialità, trasformandolo nel più potente eserciziario che esista per imparare inglese? Tramite lo smartphone puoi infatti scrivere messaggi via chat a persone che vivono dall’altra parte del mondo (o anche solo dall’altra parte del Canale della Manica), puoi seguire profili su Instagram in grado di farti viaggiare e fruire gratuitamente di una serie di didascalie e di video (le famose “stories”) autentici. Concentrati sui temi che più ti interessano e cerca di accedervi attraverso la lingua inglese. Non c’è metodo migliore per allenare la memoria, se non trovare ciò che davvero ti appassiona.
Queste erano le 5 buone abitudini per imparare inglese ogni giorno gratis che utilizzo nella mia quotidianità. Mi ha fatto piacere condividerle con te e mi farebbe ancor più piacere sapere quali sono le tue attraverso un commento.
Noi ci sentiamo la prossima settimana! Nel frattempo, perché non dai un’occhiata agli altri articoli?
PS. Il Presidente della Repubblica che amava andare in montagna con Papa Giovanni Paolo II era Sandro Pertini. Così mi ha detto Mr. Google… in inglese 😉
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