Devi accompagnare i bambini a scuola, lavorare tutto il giorno, correre al supermercato, mettere via le provviste, vuotare la lavastoviglie, cucinare, aiutare i figli con i compiti, rispondere alle tue email, dare un’occhiata a Facebook, telefonare a tua madre… E’ naturale che tu non abbia tempo per studiare l’inglese, giusto?
Imparare una lingua straniera richiede sì molto tempo e impegno, ma non deve per forza comportare la rinuncia a preziosi giorni di ferie o a momenti da condividere con la famiglia e con gli amici.
Il segreto è studiare inglese sfruttando gli spazi vuoti presenti nella tua routine quotidiana, quando non fai nulla o perdi tempo per cose che ti interessano poco.
Innanzi tutto prendi come esempio un giorno tipico della tua settimana. Riesci a identificare dei “momenti morti”? Brevi periodi in cui, organizzandoti, potresti studiare?
Il tragitto al lavoro, ad esempio, o quella parte di pausa pranzo quando hai già mangiato o socializzato e stai solo aspettando di riprendere il lavoro.
E che ne dici delle ore che passi davanti a programmi TV che non ti interessano davvero ma che finisci per guardare comunque perché un altro membro della tua famiglia ha il telecomando?
Oppure potresti passare un po’ meno tempo su internet o Facebook? O alzarti mezz’ora prima la mattina?
Ora sposta l’attenzione sugli altri giorni della settimana. Sicuramente alcuni giorni saranno più intensi di altri, ma prendi carta e penna e prova a identificare almeno alcuni “momenti morti” per ogni giorno, inclusi i giorni più impegnati.
Fatto? Scommetto che hai trovato un buon numero di potenziali momenti di studio, vero?
Ora prendi un altro foglio di carta, o foglio di lavoro o qualsiasi cosa preferisci usare, ed elenca tutti i momenti che hai trovato per il tuo programma di studio dell’inglese.
Potrebbe risultare qualcosa di simile a questo:
LUNEDI’
0830-0850 (autobus al lavoro)
1345-1400 (post-pranzo)
1830-1850 (autobus a casa)
2100-2130 (bambini guardano la TV)
Ora seleziona i momenti tra questi che possono essere utili per studiare. Cerca di trovarne almeno uno per ogni giorno, scegliendo quelli di cui non sentirai la mancanza nella tua vita normale.
Assolutamente non devi cercare di studiare OGNI singolo momento morto della tua settimana. Sarebbe poco realistico e probabilmente superfluo. Anche solo 3-4 ore a settimana dovrebbero essere più che sufficienti ad assicurarti un ottimo progresso con l’inglese.
Inoltre, non lasciarti tentare dal pianificare sessioni di studio solo per la sera o nel fine settimana, nonostante questi siano i momenti in cui probabilmente sei più libero e più a lungo. Studiare alla sera o nei fine settimana significa rinunciare ad altre attività che sono importanti per te (per rilassarti, socializzare), e di conseguenza è molto probabile che cercherai delle scuse per non farlo.
Bene, ora dovresti avere un piano di studio per la settimana, con un certo numero di momenti in cui puoi studiare inglese senza disturbare troppo il corso normale della tua vita!
Il passo finale è decidere quali attività di studio programmare per ogni momento, in modo da massimizzare l’efficacia del tuo piano di studio.
Questa parte è più difficile di quanto immagini. Decidere COSA e COME studiare di solito è il compito che viene lasciato all’insegnante…
E’ necessario che le attività di studio siano adatte a “momenti morti” come i tragitti in autobus e le pause pranzo, e che ci sia un equilibrio appropriato di attività diverse: mettersi a studiare dall’inizio alla fine il libro di grammatica probabilmente non è un approccio efficace.
Tieni d’occhio questo sito perché nel prossimo articolo parleremo proprio di questo argomento: come ottimizzare il tuo piano di studio dell’inglese perché abbia successo!